piatti per ristoranti

La scelta della propria fornitura di piatti per ristoranti è una parte fondamentale nella definizione dell’aspetto dell’apparecchiatura dei tavoli, e di conseguenza di tutta la sala. Pur essendo infatti la portata a prendersi le attenzioni del cliente, la resa finale dell’impiattamento viene valorizzata in larga parte anche dal piatto che viene scelto; e ancora, sono proprio le caratteristiche del piatto a determinare come una portata verrà impiattata. Perciò è bene valutare non solo i piatti per la loro funzione e per le loro caratteristiche di resistenza, ma anche studiare con più attenzione materiali, forme e colori/grafiche, in modo da trovare una collezione che possa creare una vera sinergia con lo stile del ristorante e con le proposte a menu in particolare. Una scelta oculata che ripaga sempre trasformando un acquisto in un investimento.

Maxwell & Williams - Collezioni Livellara Milano

Collezioni Maxwell & Williams

Piatti per ristoranti: scegliere per materiale

Ogni materiale presenta i propri pro e contro. La scelta più classica e popolare sono i piatti in ceramica, una soluzione discretamente funzionale in quanto serve bene la quotidianità, ma che nel tempo mostra i suoi limiti in quanto piuttosto fragile e soggetta quindi a danni da usura; la ceramica, inoltre, non è in grado di offrire il colore bianco brillante che molti intendono proporre. Chi cerca la resistenza può pensare ai piatti in legno, una proposta alternativa che assorbe bene gli urti, ma che però può soffrire il taglio del coltello; il legno, che deve essere igienizzato con particolare attenzione, è indicato per una ristorazione esotica o montana, mentre male si addice a un ristorante elegante. Una varietà per certi versi interessante è il vetro il quale, quando viene scelto in versione trasparente, di fatto “scompare” e valorizza maggiormente il cibo; il piatto in vetro però è anche il più fragile e di conseguenza il più sconveniente per le attività di ristorazione. Ne conviene dunque che la soluzione prediletta, nonché la più diffusa ormai nel settore Horeca, sono i piatti in porcellana, che offrono una maggiore durezza e durata nel tempo rispetto alla ceramica, così come una migliore luminosità.

Collezioni Tokyo Design Studio

Piatti per ristoranti: sceglierne i colori

Il colore dei piatti è un argomento spesso sottovalutato e banalizzato alla sola dimensione di piacevolezza estetica. Vi sono invece diversi studi che testimoniano l’importanza che ha il colore nella percezione del valore del piatto da parte del cliente. I colori, così come le creatività grafiche più elaborate, possono aiutarvi non solo a definire il mood del locale e della vostra cucina, ma anche a rendere il cibo più invitante: questo avviene in particolar modo con i piatti che fanno il miglior matching cromatico con la proposta food servita. Ma in alternativa, il classico bianco riesce ad adattarsi con tutto e offrire la migliore pulizia visiva.

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